Del Dottore proustiano

Contributo "esterno" del Dottore. Sarebbero necessarie omissioni da parte del Papero, che concede però la dovuta libertà. 
1) Che cosa è la perfetta felicità?
Un momento particolare di serenità, magari la mattina appena sveglio con il papero, o durante un viaggio con il papero. Un momento in cui non si sentono le tensioni. Si stà solo bene e basta
2) Quale è la tua più grande paura?
Rifare uno degli sbagli disastrosi per cui sono noto... e così ricadere nella cacca da cui sto/stiamo faticosamente riemergendo
3) Con quale personaggio storico ti identifichi di più?
Sinceramente non saprei, forse sono un po troppo ignorante in materia ma non mi viene in mente nessuno
4) Quale personaggio vivente ammiri di più?
Ce n'è uno decente in giro?
5) Che cosa ti piace di meno di te?
Carattere umorale (ma a volte basta girarmi alla larga... i segnali sono sempre molto chiari, sono permaloso ma a volte lascio correre cose gigantesche, a volte per poco non perdono più). Il fatto che mi attacco fisicamente a certe cose che mi ricordano un bel momento o un sentimento e non riesco più a disfarmene. A volte logorroico e inconcludente
6) Quale è la massima stravaganza della tua vita?
Comprare qualcosa che non potevo permettermi … il che succede quasi sempre
7) In che occasione dici bugie?
Normalmente non ne dico (più che altro perchè non me le ricordo e faccio delle figuracce) … al limite dico cose che non sono la realtà, o dico la realtà in modo poco convincente
8) Che cosa ti piace di meno del tuo aspetto?
Pancia, le mie allergie, che a questo punto e dopo tanti anni hanno proprio rotto, la mia età
9) Quale è la persona che meno ti piace?
I finti amici. Ce ne sono tanti in giro.
10) Quale è il grande amore della tua vita?
Il papero
11) Quando e dove sei stato più felice?
Puglia. Tre anni fa ... in giro con un cesso di macchina a noleggio che non stava in strada neanche a ucciderla, e il papero
12) Di quale virtù ti piacerebbe disporre?
Un attimo più di stabilità psichica
13) Quali sono i tuoi punti di forza?
Sono molto estroverso (non è vero, faccio finta ma mi riesce molto bene)
14) Quale è il tuo attuale stato d'animo?
Depresso e ansioso (molto e molto)
15) Quale è la cosa più preziosa che possiedi?
L'orologio di mio padre
16) Cosa è il peggio che ti possa capitare?
17) Dove vorresti vivere?
In puglia in mezzo agli ulivi in una masseria, magari anche vicino al mare
18) Quale è la tua occupazione preferita?
Quella che ho in questo momento
19) Chi è il tuo eroe vivente?
Vedi risposta 4
20) Chi sono i tuoi scrittori preferiti?
Asimov, Douglas Adams
21) Come vorresti morire?
La mattina al risveglio, senza soffrire
22) Quale è il tuo motto?
Calma e sangue freddo

Del Papero proustiano

1) Che cosa è la perfetta felicità?

Serenità. Riappacificazione (con se stessi anzitutto)

2) Quale è la tua più grande paura?

Solitudine

3) Con quale personaggio storico ti identifichi di più?

Identificazione è un termine eccessivo. Mi affascina Federico II di Svevia

4) Quale personaggio vivente ammiri di più?

Aldo Busi

5) Che cosa ti piace di meno di te?

Pare io sia snob. Termine orrendo

6) Quale è la massima stravaganza della tua vita?

Sessualmente ne ho fatte parecchie, purtroppo da qualche anno pochissime. Solitamente sono morigerato (per natura, purtroppo; per cultura, non concepisco stravaganze)

7) In che occasione dici bugie?

Non mento. Ometto

8) Che cosa ti piace di meno del tuo aspetto?

Capelli denti peli altezza pancetta braccia

9) Quale è la persona che meno ti piace?

Il Papa. Non quello attuale; la carica in sé.

10) Quale è il grande amore della tua vita?

La pasta

11) Quando e dove sei stato più felice?

Il giorno 8 maggio 2008. Sesto piano di un palazzo di vetro, da un notaio. “Mettermi in proprio” è stata la cosa più rivoluzionaria che abbia mai fatto. Tecnicamente emancipato

12) Di quale virtù ti piacerebbe disporre?

La fede

13) Quali sono i tuoi punti di forza?

Intelligenza e concretezza

14) Quale è il tuo attuale stato d'animo?

ansioso

15) Quale è la cosa più preziosa che possiedi?

Il Dottore. Una casa, una macchina

16) Cosa è il peggio che ti possa capitare?

Non mi va di pensarci (risposta 14: sono ansioso)

17) Dove vorresti vivere?

In una masseria vicino al mare

18) Quale è la tua occupazione preferita?

Cucinare

19) Chi è il tuo eroe vivente?

Qualcuno vuole davvero essere definito “eroe”? Sarebbe un atteggiamento davvero poco eroico. E, quindi, me stesso

20) Chi sono i tuoi scrittori preferiti?

Agosti

21) Come vorresti morire?

velocemente

22) Quale è il tuo motto?

Love sex American Express

Della Zobeide proustiana

Questionario di Proust

1) Che cosa è la perfetta felicità?

la perfetta felicità NON esiste, in quanto la felicità deve sempre essere migliorabile. Si avvicinano alla perfetta felicità i seguento momenti: 1) il tuo patner che ti guarda con occhi trasognati dopo del buon sesso, 2) mangiare la frittata di spaghetti, 3) comprare un bel paio di scarpe, 4) immagino sentire tuo figlio che si muove nella pancia e 5) immagino sentire i battiti del cuore di tuo figlio in braccio

2) Quale è la tua più grande paura?

Sopravvivere

3) Con quale personaggio storico ti identifichi di più?

Vale Lady Oscar? in realtà con Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto

4) Quale personaggio vivente ammiri di più?

deve essere famoso? perchè se deve essere famoso non c'è nessuno...

5) Che cosa ti piace di meno di te?

il mio carattere, a volte troppo ed inutilmente aggressivo

6) Quale è la massima stravaganza della tua vita?

non sono stravagante... il massimo sono state le scarpe rosse (che è tutto dire!)

7) In che occasione dici bugie?

solitamente quando non voglio che si scopra la verità

8) Che cosa ti piace di meno del tuo aspetto?

i denti, ovviamente!

9) Quale è la persona che meno ti piace?

la persona che mi piace di meno è il bugiardo

10) Quale è il grande amore della tua vita?

credo Star Trek, non mi ha mai deluso

11) Quando e dove sei stato più felice?

domenica tra le braccia del Mago

12) Di quale virtù ti piacerebbe disporre?

della pazienza

13) Quali sono i tuoi punti di forza?

credo (spero!) sia la mia capacità di capire quando sbaglio, la mia dolcezza e la mia aggressività quando serve

14) Quale è il tuo attuale stato d'animo?

umor nero senza sapere perchè

15) Quale è la cosa più preziosa che possiedi?

bella domanda... se dico l'amore sembro melensa, se dico tutta la serie di Star Trek The next generation sembro patetica :D

16) Cosa è il peggio che ti possa capitare?

Sopravvivere

17) Dove vorresti vivere?

al mare... ne va bene uno qualsiasi, magari un mare figo sarebbe meglio :D

18) Quale è la tua occupazione preferita?

leggere :D

19) Chi è il tuo eroe vivente?

gli eroi per essere tali DEVONO essere morti, quindi nessuno... a meno che non valgano i fumetti, in tal caso direi Batman (ma versione Cavaliere Oscuro)

20) Chi sono i tuoi scrittori preferiti?

eh certo... troppo lungo. I gusti evolvono, certi scrittori che amavo alla follia anni fa adesso mi stufano. Ci sono solo due punti fermi: Gabriel Garcia Marquez e Asimov.

21) Come vorresti morire?

serenamente... come OGNI essere vivente! nessuno si augura di morire soffrendo. E no, non mi frega nulla della "bella morte" o "morte eroica"... pure nel mio letto va benissimo!

22) Quale è il tuo motto?

Lunga vita e prosperità.

sempre meglio che lavorare

Dei fratelli d'Italia, poropompompompò

Donna Zobeide: leggi qui
Papero: sulla festa del 17/03
dimmi tu che ne pensi
Donna Zobeide:  l'ho beccato da Metilaparaben (o meglio, dal suo blog sull'Unità) e per la verità ancora non l'ho letto tutto
Papero: ha un blog anche sull'unità metil?
Donna Zobeide: sì
Papero: L’appuntamento va celebrato con mille azioni da segnalare e da condividere, da mettere in pratica nelle città e nelle province italiane. A cominciare dalla richiesta di uno scontrino che non si rilascia mai, dalla visita a un museo dimenticato, fino al taglio di uno spreco, alla denuncia di una situazione di degrado, alla regolarizzazione di alcune situazioni di precariato che forse potrebbero essere sanate, pensando alla patria e ai suoi figli, soprattutto.
Donna Zobeide: ma questa cosa non dovrebbero essere fatte OGNI giorno e non UN giorno una tantum?
Papero: oltre la sciocchezza del concetto, al quale hai appena dato risposta, mi colpiva altro
c'è sempre questo racconto di un'Italia illegale, degradata, irregolare e precaria
che è sempre l'ALTRA Italia, mai la nostra
colpa loro
solo che a noi che siamo i buoni non ci capiscono, non ci vogliono proprio perché siamo buoni in un'Italia cattiva maestra, pessima mamma, moglie infedele
Donna Zobeide: beh, è il problema del manicheismo che continuiamo a sostenere
non possiamo continuare a dividere in due tutti gli aspetti di una vita in cui la MIA parte è meglio e migliore dell'altra parte, che è turpe e cattiva
il mio dentista vota PDL eppure emette fattura... come la mettiamo?
secondo l'idea di Metilparaben è una incongruenza
Papero: in quel concetto che ho riportato, c'è Rosso Malpelo che esce a vedere la luna (ho citato correttamente?), c'è l'austriaco invasore. è la cultura della sinistra italiana, ancora ferma a promettere il sol dell'avvenire senza dimostrarti quale sia.
Donna Zobeide:forse siamo troppo cinici
e se il sole dell'avvenire non fosse così luminoso? non pensi che l'illusione di un futuro migliore sia meglio della disillusione di questo futuro?
a volte mi sembra che tutte le promesse di vita migliore che ci erano state fatte non siano state mantenute
Papero: io credo il contrario
siamo la settima economia mondiale, viviamo in un paese civile, un buon welfare, cultura diffusa, scuole di buon livello. Noi stiamo meglio dei nostri genitori, e i nostri figli staranno meglio di noi. Tutto è migliorabile, anzi tutto DEVE essere migliorato. Ma bisogna farlo guardando all'oggi per quello che è, non raccontando una situazione di distruzione pessimismo tragedia che nei fatti non c'è
Donna Zobeide: è innegabile però che i problemi ci siano
Papero: assolutamente innegabile
quello che manca da noi è la verità oggettiva
la realtà viene piegata all'utile di chi parla
Donna Zobeide: è una cosa normale
non si può essere osservatori in un esperimento scientifico di cui si è parte
Papero: non è vero
Donna Zobeide: e si sa che anche il solo osservare modifica la realtà
Papero: la metti sul filosofico. Insisto: se non guardi la realtà per quello che è, non sarai in grado di stabilire una linea di progresso
Donna Zobeide: (dici che sto filosofeggiando? io cito un caposaldo della letteratura scientifica  )
Papero: se hai 2 kg in più, vai in palestra per smaltirli. Qui invece ci raccontiamo una obesità invalidante che necessita interventi chirurgici
Donna Zobeide: Metil (e chi come lui, quindi anche il PD) indica una obesità invalidante, Berlusconi (come sopra) racconta invece una situazione di forma smagliante, anzi
non esiste più la virtù del mezzo!
Papero: appunto! ma lo vedi mai Ballarò? non c'è mai un dato che indichi una verità, i numeri sono utilizzati come prova di parte anziché come oggetto dato
Donna Zobeide: no, non lo guardo Ballarò, mi mette ansia... detesto quando si urlano l'uno contro l'altro
Papero: la frase "le famiglie non arrivano alla terza settimana" viene usato da 15 anni dall'opposizione, mentre la maggioranza dice che le famiglie risparmiano, mettono i soldi in depositi bancari. Il problema è che il ruolo di maggioranza e opposizione è cambiato, interpretato da entrambi gli attori. Un gioco delle parti. 
Manca la verità, mancano i numeri: manca la visione oggettiva. Le idee, diverse fra parti politiche, devono necessariamente partire dalla realtà.
Donna Zobeide: forse l'errore sta nel non considerare che c'è la necessità, da parte del singolo, di avere una realtà certa e oggettiva su cui poggiare poi le sue idee
per questo i numeri vengono manipolati (cosa che si è sempre fatta)
Papero: Sennò si arriva a proporre un'Italia decente solo per la festa dei 150 anni. C'è già, rimba! guarda fuori dalla finestra della sezione di partito!
Papero: Dagospia
Donna Zobeide: posso dire una cosa? De Magistris ha scoperto l'acqua calda
sono anni che sostengo che Grillo fa solo opportunismo politico
Papero:quando collaboravano ed erano amici, chissà come davano fastidio a De Magistris i "ben noti gruppi imprenditoriali e della comunicazione che lavorano con lui"
io un'idea su un candidato per Napoli ce l'avrei
Donna Zobeide: sentiamo
Papero: un crucco. Tedesco, austriaco....
Donna Zobeide: oddio spero non Benedetto XVI
Papero: da troppi anni in Italia, ci vuole uno senza amici, famiglia.... un sociopatico
uno che li insulti
oddio, non che Benedetto XVI sia allergico agli insulti
Donna Zobeide: oh, il tizio che aveva sequestrato la figlia in garage e la sfruttava sessualmente e aveva avuto anche dei figli da questa che ogni tanto uccideva ogni tanto faceva vivere
Papero: cioè?
Donna Zobeide: è abbastanza sociopatico per Napoli?
Papero: può essere
mi è piaciuta l'intervista a Cacciari in cui dice che la retorica della società civile è falsa, che a fare il sindaco sei assillato da cittadini rompicoglioni (testuale)
Donna Zobeide: l'ho sentito
tutti l'hanno insultato al povero Cacciari
Papero: a me m'ha divertito

Di come ognuno debba essere snob a modo suo

Donna Zobeide: leggi qui.
Papero: Guia Soncini quel niente snob. E ognuno lo è a modo suo. Dovrebbe selezionare meglio la gente che frequenta
gente che non distingue Tom Wolfe da Virginia Woolf
sono fra quelli probabilmente. Per me non è importante, se per lei lo è cambiasse frequentazioni
Donna Zobeide: beh, Tom Wolfe ha scritto solo il Falò della vanità che è abbastanza noiosetto.
Papero: è una di quelle che se salisse su una metropolitana e sentisse parlare di Nora Ephron, correrebbe a casa per una maratona di Uomini e Donne
Donna Zobeide: intendi la Guia?
Papero: Sì. che poi sono così anche io, ma con una differenza. Non ho la minima intenzione di lamentarmi della poca cultura altrui. Continuo a considerarla una cosa buona, un aiuto per me. La
Donna Zobeide: io non sapevo chi fosse Nora Ephron
Papero: Dov'è il problema poi con gente che si interessa di cultura bassa? Io sabato sera ho guardato 2 film: prima Seraphine (biografia della Louis), poi Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti. Fra l'uno e l'altro mi son fatto un'oretta di Ballando con le stelle: irrinunciabile
sono fuffa o sono colto?
Donna Zobeide:  sei una coltissima fuffa
se ragioniamo come Guia
Papero: credo di non aver bisogno di sentirmi intelligente
e quindi negare di vedere la tv
ieri sera nelle pubblicità dell'Infedele guardavo il GF.
e ho perso un pezzo della discussione su Parmalat perché una tizia grassoccia incontrava il padre della sua bambina che aspetta un figlio da un'altra, il tutto a 22 anni appena compiuti
qual è la differenza fra Mucchetti (analista economico del Corriere) e Alessia Marcuzzi? Semplice: la Marcuzzi veste malissssssssssssssssimo
Donna Zobeide: a proposito: io il Gioiellino lo voglio vedere
mi fa impazzire la frase del trailer riferita ai soldi "li inventiamo"
Papero: ne ho visti spezzoni ieri sera. Pare recitato maluccio
Donna Zobeide: sarà la cosa migliore del film
Papero: a proposito: guardati Seraphine
una grande occasione sprecata
Donna Zobeide: in che senso?
Papero: in verità non conoscevo Seraphine Louis come artista. Ma il film si concentra sulla vita della donna anziché spiegare l'anima della sua arte. Nei primi 45 minuti viene evitata la rappresentazione di un quadro. Poi, quasi come un alibi, c'è una lunga scena muta nella quale lei mostra 10 suoi quadri. Ma non spiegati, mostrati.
la regia stessa sceglie uno stile quasi impressionista. Ovvero il contrario della pittura della
Louis. L'interesse diventa il pettegolezzo, ovvero la cronologia della vita disgraziata della donna da un lato; dall'altro, spunto per il manierismo del regista.

Di politica e liquidi

Donna Zobeide: leggi ed ora rispondi a questa domanda: perché quando comparve il manifesto del PD che invitava a firmare per chiedere le dimissioni di Berlusconi. io dissi "che grande stronzata!"? nemo prophetis in patriam
Papero: il candido autore dell'articolo prende come dato incontestabile la presenza di 10 milioni di firme.....
come ad ogni manifestazione in cui si grida : siamo 1 milione! 2 milioni!
di solito in piazze minuscole
che per contenerne 1 milione ci dovrebbero essere 15 persone per metro/quadro
10 milioni di firme raccolte in gran parte in internet.... con nomi che andranno fa Paolino Paperino a Giuseppe Garibaldi
esempio: tu hai firmato?
Donna Zobeide: io no
perché per me è una grandissima stronzata
però è vero che stanno arrivando le scatole con le firme, al Felice Paesello hanno fatto due domeniche in piazza e hanno raccolto un po' di firme, io sostengo 1500, per il Mago sono molte di più
Papero: 1500 sono un numero enorme
che poi, scusa: se le raccogli su dei moduli, dovrebbe essere immediato sapere quante sono. Anche perché il numero di firme raccolte è l'unico dato interessante
Donna Zobeide: sì infatti
però guarda che io i moduli non li conosco e non li ho mai visti
e nemmeno il Mago
sono io che ho detto 1500 pensando fossero pochi
la prossima volta dico 100
Papero: quindi non sappiamo se sono 300 (probabile), 1500 o 7000 al Felice Paesello, ma sappiamo che sono 10 milioni nella sede del PD.... bizzarro
Donna Zobeide: no, la sede del PD non ha dichiarato i numeri
Papero: quale sede intendi? quella del Felice Paesello?
perché quella centrale ha detto di aver raggiunto il traguardo dei 10 milioni
Donna Zobeide: debù?
a me mancava, anche perché dalle varie aree non sono ancora stati inviati i dati raccolti
Papero: articolo dall'organo ufficiale del partito, l'Unità
Papero: Il coguaro è stato dichiarato estinto in qsti giorni. Scommetti che ha firmato il modulo del PD?
Donna Zobeide: debù s'è estinto?
era un ex candidato 
che cazzata! ribadisco che era una grandissima stronzata questa iniziativa
Papero: facevano mica prima a dire chi sarà il candidato da opporre a Berlusconi? con quali alleanze? come cazzo lo costruisci un progetto alternativo se mancano questi elementi?
Donna Zobeide: guarda, lo sai che il PD ama le inutili crociate 
Papero: che poi io mi accanisco tanto, ma è come se volessi comandare a casa d'altri. Non è comunque il posto mio quello
Donna Zobeide: io dico solo che se fossero leggermente più lungimiranti, forse potrebbero avere più possibilità
e magari, chissà, diventare anche un posto per te 
Papero: chiedono sempre un'adesione identitaria, mai programmatica. Non può essere roba mia
in una politica funzionante, rivendico il diritto a votare una volta per la destra e una volta per la sinistra. Bersani (e Berlusconi, Bossi e tutti gli altri) chiama a raccolta solo i suoi, carezzando loro il pelo su temi che ritiene più evocativi l'appartenenza culturale. Non fa per me
prova a fare un esempio su un tipo umano: un artigiano bresciano, 99% elettore PDL o Lega. Per quella persona il PD non ci prova nemmeno a elaborare una proposta che lo possa attrarre. Preferisce sposare le tesi economiche della CGIL allisciando il pelo a quello che ritiene essere il suo elettorato. dell'artigiano di cui sopra, si accontenta di sfruttarne la delusione che si traduca in astensione o dispersione del voto
questo perché è più facile puntare su un'appartenenza che su una progettualità
Donna Zobeide: su questo concordo
Papero: quello che io contesto è la sovrapposizione fra identità culturale ed espressione del voto. Nella cabina elettorale non voglio rendere evidente la mia Morale Politica, ma semplicemente decidere quale sia il progetto valido fra quelli proposti. Posso essere di sinistra e votare PDL?
Donna Zobeide: per loro no
Papero: e al contrario: perché non proporre un valido progetto a uno di destra
che rimane di destra, ma ritiene utile sviluppare per 5 anni un progetto compensativo ma valido
Donna Zobeide: credo che si sia ancora ancorati alla divisione "rossi" "neri" e soprattutto alla visione manichea della politica
Papero: ti faccio un esempio: ritengo sarebbe un bene x il paese se il PD lasciasse per i cazzi loro i giustizialisti e i residui comunisti e iniziasse una fase ri-costruttiva con l'UDC. rimane un parere personale
Donna Zobeide: uno potrebbe obiettare "ma allora vuoi la ricostruzione della corrente di sinistra della DC"
che poi anche io sono d'accordo che il PD dovrebbe smettere di farsi ammaliare dai giustizialisti (che li mette su un piedistallo appena può)
Donna Zobeide: tra l'altro credo che le categorie destra e sinistra siano superate
si potrebbe dire che c'è una morale politica liquida... se si può usare questo termine
Papero: non credo ci sia costruttività in un'alleanza con IDV e Vendola. Capisco anche i ragionamenti di lungo periodo, ma i progetti si fanno partendo dall'esistente. Mi piacerebbe fosse una fase costituente, che ristabilisca gli spazi fra poli opposti
io voglio avere una morale liquida, ed è per questo che penso ci debba essere una fase ricostruttiva
ad occhio, si vota il prossimo anno con PD+IDV+Vendola vincenti
con probabilmente il mio voto, perché l'alternativa sarà ancora Berlusconi con PDL+Lega
quindi con l'eternità di un sistema malfunzionante

Di bambini piccoli con la bua. Di messaggi in bottiglia

Donna Zobeide: buongiorno

Papero: ciao bella

Donna Zobeide: come va?

Papero: insomma

tu?

Donna Zobeide: io bene dai

sai cosa ho appena fatto? ho cancellato l'indirizzo email dell'Amica Scomparsa e tutte le sue email :D

Papero: sciocca

Donna Zobeide: perchè?

Papero: nn è mai bella cancellare una persona. Anche perchè nn si sa mai

te ne racconto una mia quando vuoi, sono abbastanza incazzato

Donna Zobeide: io mi adeguo...

vai, raccontami

Papero: ho comunicato a mia mamma e alle mie sorelle (a Sorella N.1 direttamente, Sorella N.2 suppongo lo abbia saputo) che ho la varicella. Niente di grave, of course. Ma dalle 16 di mercoledi nessuno mi chiede come sto. Non una telefonata. Non un sms con scritto: ehi, stronzo, come va la varicella?. Non la mamma, non le sorelle, il cognato, i nipoti. Nulla.

Mi sn fatto in 4 per aiutarli negli ultimi mesi. E x me nulla.

Aspetto fino a stasera. Poi divento cattivo

Papero: vabbè, abbiamo sfondato in turchia

Donna Zobeide: dove?

Papero: in medioriente andiam da paura

Donna Zobeide: siamo dei fighi pazzeschi :D

Papero: nn mi hai detto nulla prima, su qlla cosa

meglio tacere? forse ti ho imbarazzata

Donna Zobeide: no, non mi hai imbarazzata

personalmente ritengo che tu abbia ragione... che cavolo! e non è la prima volta che capita... purtroppo credo che ogni tanto valga il "lontano dagli occhi lontano dal cuore"

Papero: e allora varrà anche x me, con dispiacere

Donna Zobeide: temo che sia così

Papero: ho chiamato Sorella N.1 dopo aver chiamato mia mamma. Razionalizzando, avevo bisogno di compassione, intesa nel senso letterale del termine. Probabilmente stava riposando, l'ho informata x la bimba. Mi ha detto che x la bimba non era un problema. ma di me, non ha chiesto nulla. Se avessi febbre.... o che ne so. E, ripeto, da allora nulla

Papero: scusa se ti riverso addosso ste robe. Ma è brutto, proprio brutto. Tu hai il problema opposto :-)

e stai meglio tu, te l'assicuro

Donna Zobeide: possiamo mica shekerare le nostre madri? la mia iper e la tua ipo?

Papero: la mia non è ipo, è alfa privativo

Donna Zobeide: alfa privativo?

Papero: non è poco, è nulla

Papero: poi chiudo l'argomento. Il Mago vive solo da qualche anno ormai. Sente spesso sua mamma?

Donna Zobeide: una o due volte al giorno

Papero: caspita

Donna Zobeide: già

scusami, prima ero in fase di ricerca e non sono riuscita a risponderti

secondo me il guaio è che per tua mamma tu sei più che indipendente... 1) sei un uomo, 2) vivi fuori da 7 anni e 3) hai un lavoro che ti fa diventare ricco (questo credo sia il suo pensiero), quindi lei è tranquilla e un po' ti lascia perdere, mentre ha una figlia che è senza lavoro e per cui si preoccupa e un'altra con 3 figli

posso farti l'esempio di mia nonna?

mia mamma a 21 anni si è sposata, chiamava una volta la settimana la sua famiglia, la domenica mattina... sempre lei. Ci chiamavano solo in due casi: o era morto qualcuno o c'era qualche compleanno

mia nonna non conosceva i nostri problemi, se n'era un po' lavata le mani... come se in fondo, visto che era sposata e aveva anche una casa, non ci fossero difficoltà

mamma non gli ha mai detto che c'erano dei problemi, ma nonna non ha mai nemmeno chiesto se andava tutto bene

era tesa sul fatto che le sue figlie dovevano sposarsi e, negli ultimi anni, che una figlia ormai grande non solo non era sposata, ma non aveva neppure un lavoro e la patente

credo che tua mamma e mia nonna si comportino allo stesso modo: pensano che tutto vada bene per un figlio e quindi lo mettono un po' in parte

"lontano dagli occhi, lontano dal cuore"

Papero: tua mamma soffriva di qsta cosa?

mia mamma nn sa nulla dei miei problemi. Nulla. Nemmeno mi chiede se il lavoro vada bene. Però questa volta lo sa

Donna Zobeide: mamma ci soffriva e ci soffre ancora nonostante nonna sia morta da 5 anni

ogni tanto glielo rinfaccia!

Papero: hai fatto un esempio + che calzante, è la stessa situazione.

ed è proprio brutto

Poi c'è sta cosa che x me la varicella è una malattia da bambini. Mi sento come un bimbo abbandonato (nn è una battuta)

è un senso di vuoto terribile

Non voglio nulla, nn voglio che risolva il resto dei miei problemi (alcuni MOLTO grandi, nn ne parlo nemmeno a te). Voglio solo che mi chieda come sto

le sorelle di tua mamma chiamavano/chiamano ogni tanto?

perchè io ho il vuoto anche lì

considera che mia mamma nn usa cellulari, ma le mie sorelle un sms....

mi han chiamato gli amici, x sfottere ma in fondo x chiedere se va tutto bene

Donna Zobeide: ecco, con le sorelle mamma si sente, ma non con il fratello

si sentono una volta la settimana tutte, ma mio zio ha deciso di "tagliarci fuori" per via dell'eredità (sai che roba.. una casa e un po' di terra!)

Papero: so che nn l'hai detto con cattiveria, ma la verità schiacciante e deprimente della frase "lontano dagli occhi, lontano dal cuore" mi ha un filo devastato

Donna Zobeide: lo so

Papero: vabbe dai, guarda che dopo ho bisogno di svacco

Di torte e tortine

Papero: sono un ragazzo fortunatoooooooo
ci sei?
Donna Zobeide: sì, ciao
Papero: varicella!
tutto bene?
Donna Zobeide: COSA?
varicella?
ma non l'avevi già fatta?
Papero: dice che si può fare, tenendo anche conto che mio papà 2 mesi fa ha fatto il fuoco di sant'antonio
e adesso farmaci!
speriamo diano diarrea cosi calo un paio di chili
Donna Zobeide: e quindi devi stare a casa?
Papero: ma no
eviterò di andarmene in giro
ma al lavoro vengo
Donna Zobeide: ok
Papero: indovina chi ho trovato dal medico???
Donna Zobeide: chi?
Papero: rullo di tamburi
Donna Zobeide:  trrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Papero: La Torta!
Donna Zobeide: AAAAAAAAAARRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Papero: nn dovrei dirti cosa mi ha detto su di te
se te lo dico fai finta di nulla?
Donna Zobeide: fuori tutti i pettegolezzi
certo
Papero: mi ha chiesto se ci sentivamo ancora
aggiungendo un: ma certo, con lei di sicuro
e poi mi dice: quindi hai conosciuto il MIO Mago
ho ovviamente confermato
e lei: non è proprio il tipo giusto per Donna Zobeide quando si sono messi assieme ho pensato che non fossero adatti l'uno per l'altra
io: non metto becco nelle coppie altrui, io stesso sono l'esempio di coppia che sulla carta non funziona
sei rimasta male?
non ti curar di loro ma guarda e passa
Donna Zobeide: no... prendo le sue parole come le parole di una persona piccola
almeno ti ha chiesto come stai? perché ogni volta che mi vede mi chiede 1) come sta il SUO Mago (lo chiama il MIO anche davanti a me), 2) come stai tu 3) se ci sentiamo ancora e 4) se mi sento ancora con l’altra amica
Papero: non mi sembrava giusto non dirtelo
dimenticatene
Donna Zobeide: ma infatti
Papero: abbiamo avuto una visita dal Canada
Donna Zobeide: pensi che mi infastidisca? secondo me è tutta fuffula
in pratica dominiamo il Nord America 
Papero: a me avrebbe infastidito
Donna Zobeide: io, come ti ho già detto, considero le sue parole come quelle di una persona gretta
Papero: mettiamola cosi: mi ha baciato e abbracciato. Magari l'ho infettata
Donna Zobeide: crudele!
Papero: è la natura, baby. E come sai, io faccio tutto secondo natura
Donna Zobeide: mi stavo chiedendo come una persona possa essere così gretta
a proposito, ma Il Dottore non rischia la varicella?
Papero: Il Dottore l'ha fatta.
che palle sta cosa
Donna Zobeide: beh in effetti
Papero: ho 25 compresse da prendere 
io odio le pasticche
Donna Zobeide: oh CAZZO
Papero: una ogni 8 ore
facessero almeno crescere le tette
sono un po' giù 
Donna Zobeide: beh, ci credo sai... alla fine hai la varicella e una marea di pillole da prendere
Papero: son più le cose che leggo in internet, dovrei smetterla
Donna Zobeide: infatti
internet fa veramente male agli ipocondriaci e ai malati
Papero: ma sai, mi chiedo: ma c'avrà azzeccato?
però non ho fatto in tempo a levare la camicia che già non aveva dubbi.... vuol dire che non è che ha tentato la risposta
intendo: son più evidenti sulle braccia, ma gli è bastato vedere quelle sul busto
Donna Zobeide: guarda, lui è bravo!!!
Papero: stasera dovevamo essere ad un compleanno, mi sa che è meglio se non andiamo
Donna Zobeide: no!
vero che in teoria dovresti aver superato la fase in cui sei contagioso
Papero: anche perché si è più clementi se a infettare è un bambino
Donna Zobeide: sì
Papero: è altrettanto vero che non avrei dovuto prenderla una seconda volta, e che la malattia passa in 7/8 giorni e io ho gli esantemi da 10
Donna Zobeide: sì
Papero: quindi....
evito e basta
Donna Zobeide: mi pare più che giusto!
Papero: mi porteranno al lazzaretto
Donna Zobeide: magari trovi Fra Cristoforo!!!
Papero: i preti sono sempre i migliori, hanno anni di desideri repressi e sensi di colpa che scatenano la bestia
Donna Zobeide: SIIIIIIIII
Papero: preparo la vaselina
Donna Zobeide: ti conviene!!!
Papero: non riesco nemmeno con le battute da terza media a farmela passare
preferivo una classica dermatite
Donna Zobeide: ed invece no, ti tocca la varicella
Papero: o lo scorbuto
la pellagra
la candida
ecco: la candida era meglio
almeno avevo una vagina ufficiale
tu si che sei fortunata
Donna Zobeide: guarda!!! un CULO!
Papero: t'ho detto una vagina ufficiale, non un culo!
Donna Zobeide: giusto 
sai, ho trovato un lato positivo!
puoi dire di essere giovane 
Papero: un' adolescente. faccio notare l'apostrofo
Donna Zobeide: sì, esatto!!!
Papero:mi starò sviluppando tardi
Donna Zobeide: decisamente
Papero: adesso che ci penso, iniziano a piacermi i Tokyo Hotel
Donna Zobeide: vedi... è tutto chiaro! stai crescendo

Di tacchi a spillo e di peli (e a ciascuno il suo): parte II

Papero:  parlavamo di lavoro, ma il punto della discussione dovevano essere donne e gay

nn trovi come ci sia la gara alla lamentazione, senza che vengano individuate cause reali? la colpa è sempre del clima del paese, della società....

insy metteva in correlazione donne e gay, cosa scorretta secondo me

la questione frocia ha un solo punto sul quale discutere: c'è una mancanza legislativa che segna una discriminazione

Qual è la discriminazione legislativa che colpisce le donne?

Donna Zobeide: ci sono alcune mancanze

Papero:  Altra questione attiene al sentimento pubblico, alla "cultura": ma quella non la trovi nella politica, la costruisci

Donna Zobeide: aspetta, sembra che tu stia facendo la guerra dei poveri... "la mia discriminazione è più discriminazione della tua"

Papero:  assolutamente no

elementi discriminatori legati alla cultura sono simili, ma la soluzione non è una leggina o un buon sentimento

Altra cosa è una effettiva mancanza legislativa che limiti i diritti

e sinceramente non mi sembra ve ne siano di lampanti x le donne in Italia, oggi

Donna Zobeide: hai presente la legge sull'aborto?

Papero: si

Donna Zobeide: il comitato bioetico ha dichiarato che un farmacista può opporre l'obiezione di coscienza anche sulla pillola del giorno dopo che da contraccettivo è diventato farmaco "abortista" (non so se si scrive così)

mi pare che ci sia una discriminazione

Papero: allora: non è un elemento discriminatorio della donna. Non consente una cosa solo ad un uomo, escludendo una persona di genere femminile. è un'assurdità (senz'altro), ma non legata ad elementi discriminatori di genere

Donna Zobeide: la mancanza del congedo parentale maschile obbligatorio (e non facoltativo) mi pare una discriminazione

aspetta... passo indietro: che intendiamo per discriminazione (perchè mi sa che intendiamo due cose differenti)

Papero:  La discriminazione è il trattamento non paritario attuato nei confronti di un individuo o un gruppo di individui in virtù della loro appartenenza ad una particolare categoria

Donna Zobeide: e secondo te le donne non sono discriminate

Papero: non ho detto questo. Ho detto che non lo sono legislativamente

Donna Zobeide: secondo me in alcuni punti legislativi c'è una discriminazione

non è tout-cour (si scriverà così?) come per il mondo omosessuale, ma c'è

Papero:  riparto dalla questione fucsia per provare a spiegarmi meglio. La legge sull'omofobia che fu tentata è un'oscenità

è un paravento, una sciocchezza

il diritto che mi manca è il riconoscimento civile politico economico della coppia che ho formato

o meglio, la possibilità che venga riconosciuta

altra cosa è se la vicina mi ritiene un pervertito: spetta a me farle capire che nn è cosi

Donna Zobeide: come ti ho detto ci sono mancanze legislative anche per la donna... certo, siamo tutelate come "coppia", ma spesso ci manca una tutela personale

poi concordo con te, c'è un grossissimo problema culturale di fondo che nessuna legge può annullare, ma solo una "campagna di sensibilizzazione" (passami il termine)

Papero: nessuna campagna con grande manifestazione risolve nulla. Il mondo lo cambi se cambi chi sta accanto a te. Cominciate a contestare in famiglia il ruolo casalingo della donna, e avrete cambiato mariti e figli

Donna Zobeide:  infatti ho messo "campagna di sensibilizzazione" tra virgolette per indicare quello che dici tu

Papero:  quello che nn serve è una politica che norma qualunque cosa. Nei fatti, discriminazioni legislative dovute alla condizione di donna non ne vedo, nn so che dirti. Altra cosa è l'imposizione di norme morali di stampo religioso, ma nn puoi considerarle una a una per vederci una questione femminile. Siamo necessariamente nella morale di alcuni imposta ad latri (esempio fulgido, le pseudo- obiezioni di coscenza)

Donna Zobeide: la manifestazione del 13 febbraio, quelle di ieri, sono tutte vaccate

la discriminazione legislativa è tutta nella maternità (l'unica per la verità secondo me)

Papero:  su quel punto sono d'accordo con te, con un dubbio però

intendo: può essere una forzature il congedo di partnità obbligatorio?

Donna Zobeide: secondo me sì, infatti io non obbligherei al congedo di paternità, ma lo inciterei

esempio idiotissimo: è assodato che almeno i primi 3 mesi il bimbo deve stare con mammà (sai com'è, la tetta!), ma il congedo vale fino ai 6 anni di età, direi che un padre potrebbe prendersi il congedo a "macchia di leopardo" quando il bambino è malato

in Svezia (conosco la realtà svedese, per questo la tiro fuori) il congedo del padre è facoltativo

ma molti ne usufruiscono

Papero:  che grande ruolo gioca la madre in questo! è l'unica questione culturale che puoi porre per cambiare davvero il mondo, la "cultura"

data la possibilità di entrambi, è la madre/moglie ad imporre

a far valere una parità

e non ci sono peli o tacchi che tengano (dicevamo all'inizio...)

mentre si chiacchiera, il senato ha appena approvato un emendamento sulle quote rosa

Donna Zobeide: CHE VACCATA!!

Papero:  orrore!

Donna Zobeide: le odio!

con quelle pensano di darci il "contentino"

la prossima volta meno discussioni

meno discussioni, più tacchi a spillo

Di tacchi a spillo e di peli (e a ciascuno il suo): parte I

Donna Zobeide:  hai letto il post di Insy?
Papero:  no
link
Donna Zobeide: ecco
mi piace molto l'ultimo pezzo sulla versatilità
Papero:  che ne pensi di quell'articolo?
Donna Zobeide:  mi piace il pezzo sulla versatilità
Papero:  in parte, sì
Donna Zobeide:  le femministe (quelle dure e pure) criticano le "neo-femministe"perché non sono abbastanza incazzate, puzzolenti, pelose, trasandate
(passami i termini per favore!)
in Italia succede che o sei in un modo, ossia vai in piazza urlando, o sei in un altro, ossia vai a farti l'aperitivo... o almeno questo è il messaggio che passa
in realtà una persona potrebbe sia andare in piazza, che a bere un aperitivo
Papero:  da dove passa il messaggio?
chi veicola questo messaggio dal quale è impossibile evadere?
intendo: dov'è questa forza imbattibile? Sono le stesse premesse dell'articolo, e io non riesco a capirle
Donna Zobeide: il messaggio viene veicolato dalle stesse donne (parlo del mio ambiente)... te l'ho detto, alcune donne si incazzano se parli di diritti in abiti piacevoli, truccata, pulita e depilata
Papero:  però quel "messaggio" non ti limita in alcun modo. è solo un'opinione diversa dalla tua
Donna Zobeide:  mi limita, se si comincia a pensare che l'unica donna politicamente corretta è la Bindi
Papero:  non credo che la Santanchè veicoli messaggi di rivoluzione pelosa delle donne. Cito lei, ma ce n'è un migliaio. Ammetto sia l'idea della piazza anti-mignotte di metà febbraio
Papero:  Ritorno all'articolo: ma davvero i giornali veicolano messaggi sessisti contro le donne? Mi sembra un triplo salto carpiato affermare che la cronaca vuole le donne vittime come sistema sociale, dal quale discendere la conseguenza che l'8 marzo sia un lavacro di coscienza a colpi di mimose e spogliarellisti....
Papero:  se sei uscita solo l'8 marzo, ma prima hai lavato stirato cucinato la cena x il marito rozzo e sporco, e a casa entro la mezzanotte sennò ti mena, se vivi nello strapotere del marito padrone, dare la colpa alla società alla politica ai giornali alla tv può anche essere comodo. Ma urge esame di coscienza e assunzione di responsabilità
Davvero è questa la situazione delle donne in Italia oggi?
non è una domanda retorica
Donna Zobeide: sappiamo che la situazione delle donne in Italia non è buona... a livello di violenza è in linea con gli altri paesi europei, anche se qui i reati spesso sono commessi da mariti/compagni/fidanzati e dal padre
Donna Zobeide:  sappiamo anche che in Italia la situazione lavorativa della donna non è buona, si discrimina leggermente il fatto che una potrebbe avere un figlio (e lo so per certo, visto che tengo gli elenchi delle impiegate in cerca di lavoro ed una delle cose che mi chiedono è "o molto giovane o su di età che non voglio avere problemi con i figli")
quello che non mi piace è la radicalizzazione della "lotta" (passami il termine), mi pare che portare un paio di tacchi a spillo non significhi essere meno impegnata di chi porta gli anfibi
Papero:  a me pare scontata questa cosa, non me la pongo come problema
sui punti precedenti, non vorrei banalizzare i dati sulla violenza perché non conosco appieno la questione quindi tralascio parole al vento
sui figli potrei essere politicamente poco corretto
Donna Zobeide:  in che senso poco corretto?
Papero:  non faccio giri di parole. Se io (la mia "azienda", il mio ufficio: non so come meglio definirlo) dovessi assumere un/una dipendente, terrei in seria considerazione l'ipotesi di una sua maternità. Non potrei permettermi di pagarle il congedo e contemporaneamente pagare una sostituta
preferisco anteporre un'esperienza ipotetica mia a una teoria
Donna Zobeide: se non ricordo male il congedo lo paga l'istituto previdenziale a cui è iscritta (nel mio caso l'INPS)
Papero: lo anticipa il datore di lavoro e non entro nel merito del flusso di liquidità. Vuoi negare il danno che avrei ad avere una persona di fiducia a casa e nel periodo di inserimento della sostituta, nonché nelle assenze successive la maternità etc. etc.?
I problemi vanno affrontati x quello che sono
Potrei nascondermi dietro l'ipocrisia, ma fra 2 persone egualmente valide, con la sola differenza
dell'ipotesi maternità, quale dovrei scegliere?
Donna Zobeide:  quindi la soluzione è tenere a casa le donne fertili
Papero:  banalizzi
Papero: ciò che non riesco mai a capire è perché dovrei ragionare su una questione spostando l'attenzione solo sulla parte che suppongo debole
perché ciò che mi sembra eticamente scorretto lo debba spostare fra le cose da non dire, da non pensare
Papero: e se la soluzione fosse un vantaggio economico anche per il datore di lavoro (sotto una certa soglia di dipendenti) qualora una dipendente si assentasse x maternità?
non è una proposta compiuta la mia, vuole solo spostare il punto di vista univoco
Donna Zobeide: perché no?
non è una cattiva idea la tua, potrebbe incentivare i datori di lavoro ad assumere anche donne in età fertile
tu faresti firmare in bianco ad un tuo dipendente le dimissioni?
(sposto la discussione sul lavoro perché c'è una cosa che non ho capito e quindi chiedo)
Papero:  capisco chi lo fa, non credo lo farei. Esistono modi alternativi più corretti per entrambe le parti
Donna Zobeide:  io pensavo fosse una leggenda metropolitana
Papero:  non è più così diffuso da quando esiste la flessibilità del lavoro. O se preferisci, chiamiamola precarietà
Donna Zobeide:  quando fai così mi dai della vetero-comunista
Papero:  io prima ho lavorato i primi 18 mesi con contratti prorogati ogni 6 mesi. Valutata la positività del mio lavoro, sono stato assunto e promosso dopo 3 mesi dall'assunzione
è chiaro che i primi 18 mesi erano la soluzione alle dimissioni firmate in bianco
Donna Zobeide: ma era uno strumento utile?
Papero:  stiamo parlando però di un'azienda con 100 dipendenti, un ufficio o un negozio con un solo dipendente ha problemi diversi
credo sia stato uno strumento utilissimo sia per me che per l'azienda. Anche se in verità credo abbia bisogno di una modifica sostanziale per funzione su larga scala
Papero: e la modifica che ritengo utile è quella della compensazione economica. Stabilita la possibilità di essere lavoratore a progetto, credo a parità di mansioni dovrei guadagnare una cifra superiore ad un collega con contratto a tempo indeterminato. Soldi da ricavare con un congruo risparmio fiscale
Intendo: tempo indeterminato? Irpef al 33%. Tempo determinato? 10%
Donna Zobeide: su questo concordo, almeno compensi i mancati guadagni del periodo in cui non si lavora
invece ho notato una cosa: se sei a tempo determinato rischi di prendere meno rispetto a chi invece è a tempo indeterminato
Papero:  è lo stesso concetto che applicavo prima. Posto che è un inconfutabile vantaggio per le azienda poter assumere a tempo determinato, è scorretto scaricare interamente la cosa sul lavoratore. Se decidi che l'interesse dell'azienda è da privilegiare, all'istituzione dello strumento devi inserire un bilanciamento x il lavoratore. Per la maternità: posto che è da difendere il diritto ad avere figli, non puoi scaricare il peso sul datore di lavoro
Papero:  nella mia esperienza (solo nella mia, non vuole essere un modello) senza contratto a tempo determinato quel lavoro non lo avrei mai avuto
perché non ero qualificato, non avevo esperienza
Donna Zobeide:  ma io non sono contraria ai contratti a tempo determinato
ritengo che l'esperienza, soprattutto per un giovane, debba essere fatta... sono contraria a quando il contratto a tempo determinato è l'unico tipo di contratto che puoi avere
ci potrebbero essere aziende che assumono SOLO a tempo determinato, magari rinnovando sempre alle stesse persone, perché? capisco i 18 mesi, anche i 24, ma oltre ha ancora senso?
Papero: saranno casi isolati.... a volte si crede che occupata una sedia si faccia il minimo indispensabile. il lavoro non è un diritto personale a carico di altri. Bisognerebbe lavorare x diventare indispensabili all'azienda. Un'azienda che ogni 12/18 mesi cambia interamente la forza lavoro è un'azienda che non ha bisogno di lavoro specializzato, che non offre lavoro di qualità. Credo siano poche
immagino nei mitici call center sia cosi. Voglio sperare che anche il calle centerista aspiri a lavori + qualificanti
Donna Zobeide:  lo spero proprio.

continua...

Di santi e di fanti

Papero: notiziuola politica della giornata: De Magistris si candida a sindaco di Napoli....
Donna Zobeide:  OMG 
quale schieramento?
Papero:  idv suppongo
nn è il suo partito?
Donna Zobeide: boh, coso l'aveva proposto per il PD
Papero:  csx si presenterà con almeno 3 candidati, se nn 4.... e la Carfagna vincerà!
Donna Zobeide: evviva! una femmina vera 
Papero:  chi è "coso" che aveva proposto demagistris sindaco di Napoli?
per il pd
Donna Zobeide: Saviano
coso
Papero:  ma poverino! lo chiami coso?
Donna Zobeide: mi era sfuggito il  nome
certo, potevo fartelo capire usando 4 aggettivi
tipo una cosa simile
"lo scrittore impegnato, attento, accorto, vigile l'aveva proposto per il PD"
Papero: lol
Donna Zobeide:  vigile è stupendo
Papero:  so che domenica c'è la millesima puntata monografica da Fazio.... ti toccherà vedertelo! Magari mandano in onda un'antologia dei migliori abbinamenti di aggettivi
Donna Zobeide:  se lo fanno la registro
sia mai che me la perdo
Papero: arriverà camminando sulle acque
pantocratore e benedicente
Donna Zobeide:  in realtà credo che sia una nuova forma di onanismo... stare a sentire Saviano
Papero:  cielo! tranchant la zobeida!
Donna Zobeide:  t'ho stupefatto  ? o stupeGatto!
Papero:  miao
Papero: dice de magistris che si candida con una lista civica della società civile
che noia
ma la società in-civile? o è civile vs militare?
nn ho mai capito che è
Donna Zobeide: io ho sempre pensato che fosse civile vs religiosa 

Di case e di poveri ricchi

Donna Zobeide:  hai sentito del figlio della Moratti e della bat-caverna?

Papero:  sì

Donna Zobeide: posso dire una cosa?

Papero: dimmi

Donna Zobeide:  è un *******

ma come può costruirsi una casa del genere... un *******! (com'era un ******* quello che si è costruito la casa in stile Star Trek)

Papero:  a me in verità mi spiace

Donna Zobeide: per la casa?

Papero:  per lui

Donna Zobeide:  why?

Papero:  il punto è che ha fatto un abuso immobiliare. Avesse fatto una casa neoclassica cambiava? Sputtanare una persona x i propri gusti personali ha il vago sapore del pestaggio fascista

Donna Zobeide:  hai appena tolto il divertimento di insultare gente che fa cose strane 

Papero: a me è spiaciuto tanto

Donna Zobeide:  a me ha fatto ridere... come mi aveva fatto ridere 'sto tizio

Papero:  nn scherzo, ero a disagio a sentire i commenti sulle sue bizzarrie

c'è una grossa differenza

qst'uomo pubblicizza le sue stranezze, e ci sta anche la derisione. Moratti giunior è stato sputtanato

nn volevo rovinarti la cosa

ma mi sn immedesimato in lui

sarà il taglio di capelli

Di cinema e idiozie

Papero:  ho visto Somewhere ieri
Donna Zobeide:  com'è?
Papero:  noioso frustrante superficiale vuoto compiaciuto falso. Terribile
(e ho pure superato Saviano)
Donna Zobeide:  è quello della Coppola, vero?
Papero:  sì
Donna Zobeide:  noi invece sabato sera abbiamo visto Wall Street 2
Papero:  l'ho noleggiato ma nn visto perchè Il Dottore ha voluto vedere Criminal minds. Com'è?
Donna Zobeide:  Criminal Minds è sempre da vedere (c'è ancora il nostro nero di fiducia?)
il film è spocchioso, ammiccante, furbetto, noioso e falso... in una parola TERRIBILE
(Saviano, ci fai una pippa)
Papero:  è un telefilm ormai portato all'estremo, con personaggi nuovi e impalpabili. Lo guardo solo x Shemar
quindi vuoi dire che sabato ho noleggiato 2 film di merda?
Donna Zobeide:  beh... temo di sì
Papero:  ne cercavo uno ma nn mi ricordavo il titolo e nn me lo ricordo manco adesso, cazzo
Donna Zobeide: pensa che io WS2 volevo tanto vederlo, Douglas che interpreta un ruolo che l'ha reso celebre
ed invece Stone fa il "populista" (banche cattive che lucrano sulla bolla immobiliare contro personaggi buoni)
Papero:  oddio no
meno male che nn l'ho visto
aiutami sul film di cui nn ricordo il titolo
Donna Zobeide: ok
Papero: allora: film italiano, opera prima del regista (al massimo seconda prova, nn ricordo)
doveva essere canddidato all'oscar x l'Italia al posto di la prima cosa bella, ci fu polemica
locandina con ritratto di famiglia borghese
Io sono l'amore
cazzo
adesso m'è venuto
Donna Zobeide:  di Luca Guadagnino
Papero:  si
Donna Zobeide:  ho appena fatto la ricerca su google
stavo per dirtelo
Papero:  l'hai visto?
Donna Zobeide:  no
Papero:  mymovies stronca totalmente il film che cercavo.... non è periodo si vede, cristo
Donna Zobeide:  guarda, non me ne parlare... è un periodo un po' di cacchina per i film
l'unico che veramente mi affascina è Black Swan
Papero:  anche a me
il discorso del re?
da attendere il dvd
Donna Zobeide:  sì, attendi tranquillamente
Papero: l'hai visto?
Donna Zobeide:  sì. l'ho visto in streaming in lingua originale
bellino, ben recitato, ma la solita storia di amicizia maschia e riscatto
Papero: alla faccia dell'oscar x la sceneggiatura originale
Donna Zobeide:  credo che per "originale" intendano "non è stato usato nessun libro per scriverla" comunque è talmente prevedibile che ad un certo punto mi sono detta "a quando il re si incazzerà perchè scoprirà che il tizio NON è chi lui pensa sia"?
Papero:  il solito film premiato x far vedere quanto siamo intellettuali, mica produciamo solo film d'azione?
Donna Zobeide:  esatto
è il solito film premiato perchè all'accademy piacciono così se esisteva un mondo serio, Il discorso del Re manco in corsa ci doveva andare (forse solo per il miglior attore), mentre The Social Network meritava molto di più.

Di ricerca, di ricercatori e di opinioni su fatti altrui

Papero:  ho letto un articolo sulla ricerca che hai pubblicato su fb
Donna Zobeide: l'ho postato perchè ho due amici che fanno ricerca
anzi, l'ho preso dalla pagina di uno dei due
che ne pensi?
Papero: mi hanno colpito alcuni aspetti, probabilmente marginali (probabilmente)
Donna Zobeide: quali?
Papero: mi stupisce la sintassi contorta che un uomo di scienza, e quindi di spiegazione del proprio lavoro utilizza
Donna Zobeide: secondo me è scritto male
Papero: mi stupisce che faccia il ricercatore in Inghilterra e si lamenti del sistema che frequenta: la vulgata vuole il martirio del ricercatore italiano a confronto con lo stato paradisiaco appena varcati i patrii confini
Donna Zobeide: probabilmente ci dimostra che alla fine "tutto il mondo è paese"
Papero: ma soprattutto, ed è il punto centrale: nn dice mai che il sistema penalizza la Ricerca, ovvero i risultati. L'interesse è lo stipendio del ricercatore, c'è una insopportabile auto-referenzialità. Non leggo: qsta ricerca non si è potuta fare, leggo "io a 40 anni sn senza lavoro"
Donna Zobeide: in realtà lo dice, quando parla di un azzeramento ogni 10 anni di ricercatori
Papero: La mia critica nn è al mondo dei ricercatori tutto lì rappresentato, sia chiaro. Discuto l'articolo di una singola persona
vuoi dirmi che l'articolo è una lamentazione sulle ricerche nn fatte?
Donna Zobeide: questo articolo è la risposta ad un post che aveva fatto sul suo blog e che diceva, in soldoni "abbandono la ricerca pura e mi trovo un lavoro in una ditta privata (dove comunque si fa ricerca)"
Papero: qsto mi è chiaro
Donna Zobeide: no, l'articolo è una lamentazione su come vengono trattati i ricercatori, l'unico accenno alla ricerca pura è quel pezzo in cui dice "ogni 10 anni vengono azzerati tutti i ricercatori"
Papero: manca una proposta alternativa, nel testo
chiude appunto esplicitando di nn avere proposte da fare
il particolare che citi secondo me nn si rivolge alla ricerca, ma inserito in un simile contesto vale a dire: ogni 10 anno ci sn ricercatori senza lavoro. Sarò prevenuto (so che lo pensi, e nn so se hai torto): ma all'autore per primo nn interessa la ricerca, ma lo stipendio. Legittimo!?
Donna Zobeide: beh, con lo stipendio ci campi
Papero: senz'altro
quindi la ricerca è un modo come un altro x campare
deduzione logica, nn sarebbe il mio pensiero
Donna Zobeide: ci sono altre pulsioni che spingono alla ricerca
un mio amico è ricercatore di fisica nucleare
non c'è solo la questione economica che lo spinge, ma anche il desiderio di capire come funziona il mondo e di trovare applicazioni (perchè non è fisica teorica la sua) a determinati studi
se fosse solo la questione economica basterebbe, dopo la laurea in fisica, diventare un professore
che l'articolo sia scritto male concordo
e che alla fine sia solo una lunga lamentela del fatto che tra poco anche lui sarà per strada è ovvio
diciamo che però si sapeva che la ricerca, in qualsiasi campo, ma in quello scientifico in particolar modo, è una lotta dura
Papero: confermo la premessa: discuto un articolo che ho letto. Mi sembrava un cahier de doleances controproducente. Provo con un esempio: se il mio sogno fosse aprire una pizzeria, e aperta nonostante io faccia la pizza + buona del mondo il McDonald all'angolo mi ruba i clienti e io sn pieno di debiti, chiudo. Mi mantiene la collettività? NO. Perchè? perchè nn c'è nessuna pubblica e comune utilità nella mia pizzeria. Qual è la differenza? La utilità della ricerca. Della ricerca, non del ricercatore. L'articolo a mio parere è sul mutuo del ricercatore, nn su qllo che nn ha potuto fare
Donna Zobeide: infatti l'articolo rispondeva ad un suo sfogo personale, il pezzo sul blog diceva "addio ricerca, io ho una vita"
Papero: Il titolo è: cos'è la ricerca, davvero
innegabile l'intenzione, nn credi?
cambio suvvia, noto il tuo fastidio
Donna Zobeide: no, non c'è fastidio
o meglio, non è nelle tue parole, ma nell'articolo
anche a me aveva lasciato perplessa perchè alla fine era un "non ho più soldi nemmeno per pagarmi una sigaretta e soprattutto sono solo come un cane" (si lamenta anche della solitudine)
certo, aiuta chi pensa che fare il ricercatore (lui però è un ricercatore scientifico) significa scaldare la sedia
Papero: mi stupisce che venda come sacrificio il fatto di portare sempre con sè la sua passione, giorno e notte (dice, più o meno: al lavoro ci pensi 24 ore su 24). Ricordi l'articolo di busi che t'ho fatto leggere ieri? quanto si pagano le passioni, tutte? E ho fatto un esempio alto, legato alle passioni. Perchè se dovessi mettermi a raccontare quanti sono che si portano il lavoro con sè sempre, con le difficoltà a far quadrare i conti dell'azienda, del negozio, dell'ufficio....
Donna Zobeide: ecco, su quel punto mi ha fatto girare le palle
perchè per lui o c'è il ricercatore o l'operaio, senza pensare che ci sono mille sfumature
mamma, che è una stipendiata, si porta il lavoro a casa (come tua sorella), tu ti porti il lavoro a casa, il mio ex si portava il lavoro a casa
per lui solo IL RICERCATORE pensa al lavoro 24/24 h
mi pare una ipocrisia bella e buona
o un modo per dire "guardatemi, io sono un figo, ma sono senza soldi"
Papero: uso un linguaggio caro a vendola: è la continua "narrazione" della teresa di calcutta che vuo far del bene e viene calpestata. Manca un approccio realistico alle cose, ma soprattutto al nocciolo della questione: la ricerca e nn il ricercatore. Non che si possa scindere una figura dall'altra, ma spostare l'obiettivo ti fa sbagliare il colpo
Donna Zobeide: il pezzo sulla teresa non l'ho capito (soprattutto il riferimento a Vendola), ma concordo sulla seconda questione
lui si approccia al solo suo punto di vista, non alla questione generale
probabilmente (qui mi scatta il vizio italiano) non è riuscito a ottenere una proroga dei fondi o un nuovo posto di ricercatore e quindi si lamenta
Papero: vendola insiste spesso sul termine narrazione, lo citavo x qllo. Volevo riferirmi al fatto che ancora una volta il mondo viene definito in molto-buoni contro molto-cattivi. E il narratore pone sempre se stesso fra le vittime (nell'argomento ricerca, ma vado citando: donne, gay, operai, immigrati etc etc). Il bianco e il nero
Donna Zobeide: concordo pienamente