martedì 15 marzo 2011

Dei fratelli d'Italia, poropompompompò

Donna Zobeide: leggi qui
Papero: sulla festa del 17/03
dimmi tu che ne pensi
Donna Zobeide:  l'ho beccato da Metilaparaben (o meglio, dal suo blog sull'Unità) e per la verità ancora non l'ho letto tutto
Papero: ha un blog anche sull'unità metil?
Donna Zobeide:
Papero: L’appuntamento va celebrato con mille azioni da segnalare e da condividere, da mettere in pratica nelle città e nelle province italiane. A cominciare dalla richiesta di uno scontrino che non si rilascia mai, dalla visita a un museo dimenticato, fino al taglio di uno spreco, alla denuncia di una situazione di degrado, alla regolarizzazione di alcune situazioni di precariato che forse potrebbero essere sanate, pensando alla patria e ai suoi figli, soprattutto.
Donna Zobeide: ma questa cosa non dovrebbero essere fatte OGNI giorno e non UN giorno una tantum?
Papero: oltre la sciocchezza del concetto, al quale hai appena dato risposta, mi colpiva altro
c'è sempre questo racconto di un'Italia illegale, degradata, irregolare e precaria
che è sempre l'ALTRA Italia, mai la nostra
colpa loro
solo che a noi che siamo i buoni non ci capiscono, non ci vogliono proprio perché siamo buoni in un'Italia cattiva maestra, pessima mamma, moglie infedele
Donna Zobeide: beh, è il problema del manicheismo che continuiamo a sostenere
non possiamo continuare a dividere in due tutti gli aspetti di una vita in cui la MIA parte è meglio e migliore dell'altra parte, che è turpe e cattiva
il mio dentista vota PDL eppure emette fattura... come la mettiamo?
secondo l'idea di Metilparaben è una incongruenza
Papero: in quel concetto che ho riportato, c'è Rosso Malpelo che esce a vedere la luna (ho citato correttamente?), c'è l'austriaco invasore. è la cultura della sinistra italiana, ancora ferma a promettere il sol dell'avvenire senza dimostrarti quale sia.
Donna Zobeide:forse siamo troppo cinici
e se il sole dell'avvenire non fosse così luminoso? non pensi che l'illusione di un futuro migliore sia meglio della disillusione di questo futuro?
a volte mi sembra che tutte le promesse di vita migliore che ci erano state fatte non siano state mantenute
Papero: io credo il contrario
siamo la settima economia mondiale, viviamo in un paese civile, un buon welfare, cultura diffusa, scuole di buon livello. Noi stiamo meglio dei nostri genitori, e i nostri figli staranno meglio di noi. Tutto è migliorabile, anzi tutto DEVE essere migliorato. Ma bisogna farlo guardando all'oggi per quello che è, non raccontando una situazione di distruzione pessimismo tragedia che nei fatti non c'è
Donna Zobeide: è innegabile però che i problemi ci siano
Papero: assolutamente innegabile
quello che manca da noi è la verità oggettiva
la realtà viene piegata all'utile di chi parla
Donna Zobeide: è una cosa normale
non si può essere osservatori in un esperimento scientifico di cui si è parte
Papero: non è vero
Donna Zobeide: e si sa che anche il solo osservare modifica la realtà
Papero: la metti sul filosofico. Insisto: se non guardi la realtà per quello che è, non sarai in grado di stabilire una linea di progresso
Donna Zobeide: (dici che sto filosofeggiando? io cito un caposaldo della letteratura scientifica  )
Papero: se hai 2 kg in più, vai in palestra per smaltirli. Qui invece ci raccontiamo una obesità invalidante che necessita interventi chirurgici
Donna Zobeide: Metil (e chi come lui, quindi anche il PD) indica una obesità invalidante, Berlusconi (come sopra) racconta invece una situazione di forma smagliante, anzi
non esiste più la virtù del mezzo!
Papero: appunto! ma lo vedi mai Ballarò? non c'è mai un dato che indichi una verità, i numeri sono utilizzati come prova di parte anziché come oggetto dato
Donna Zobeide: no, non lo guardo Ballarò, mi mette ansia... detesto quando si urlano l'uno contro l'altro
Papero: la frase "le famiglie non arrivano alla terza settimana" viene usato da 15 anni dall'opposizione, mentre la maggioranza dice che le famiglie risparmiano, mettono i soldi in depositi bancari. Il problema è che il ruolo di maggioranza e opposizione è cambiato, interpretato da entrambi gli attori. Un gioco delle parti. 
Manca la verità, mancano i numeri: manca la visione oggettiva. Le idee, diverse fra parti politiche, devono necessariamente partire dalla realtà.
Donna Zobeide: forse l'errore sta nel non considerare che c'è la necessità, da parte del singolo, di avere una realtà certa e oggettiva su cui poggiare poi le sue idee
per questo i numeri vengono manipolati (cosa che si è sempre fatta)
Papero: Sennò si arriva a proporre un'Italia decente solo per la festa dei 150 anni. C'è già, rimba! guarda fuori dalla finestra della sezione di partito!
Papero: Dagospia
Donna Zobeide: posso dire una cosa? De Magistris ha scoperto l'acqua calda
sono anni che sostengo che Grillo fa solo opportunismo politico
Papero:quando collaboravano ed erano amici, chissà come davano fastidio a De Magistris i "ben noti gruppi imprenditoriali e della comunicazione che lavorano con lui"
io un'idea su un candidato per Napoli ce l'avrei
Donna Zobeide: sentiamo
Papero: un crucco. Tedesco, austriaco....
Donna Zobeide: oddio spero non Benedetto XVI
Papero: da troppi anni in Italia, ci vuole uno senza amici, famiglia.... un sociopatico
uno che li insulti
oddio, non che Benedetto XVI sia allergico agli insulti
Donna Zobeide: oh, il tizio che aveva sequestrato la figlia in garage e la sfruttava sessualmente e aveva avuto anche dei figli da questa che ogni tanto uccideva ogni tanto faceva vivere
Papero: cioè?
Donna Zobeide: è abbastanza sociopatico per Napoli?
Papero: può essere
mi è piaciuta l'intervista a Cacciari in cui dice che la retorica della società civile è falsa, che a fare il sindaco sei assillato da cittadini rompicoglioni (testuale)
Donna Zobeide: l'ho sentito
tutti l'hanno insultato al povero Cacciari
Papero: a me m'ha divertito

Nessun commento:

Posta un commento